[L’Huffington Post, 12 maggio 2014]
Se la storia insegnasse qualcosa, il Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli del 1799 di Vincenzo Cuoco è uno di quelli libri che la classe politica di questo Paese, quella che mira a fare le riforme – il giovane Matteo Renzi, per esempio – dovrebbe tenere sul comodino. Cuoco spiega perché le rivoluzioni, in Italia, falliscono e perché sia così difficile da noi portare a compimento un processo riformatore.
Si impara, leggendolo, che è un vecchio vizio della classe dirigente italica quello di voler trapiantare da noi modelli costituzionali importati dall’estero, e che quando si vogliono davvero fare le riforme bisogna partire dall’analisi concreta della realtà, e ad essa adattare gli ideali e le azioni, non viceversa.